Il Santo di Procida: Minutolo - Rossana Esposito - Books - Beat - 9783038411550 - August 31, 2021
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Il Santo di Procida: Minutolo

Rossana Esposito

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Il Santo di Procida: Minutolo

Geno Pampaloni: Minutolo è il racconto che più si avvicina a Tre operai e al clima del neorealismo. Del quale ha questo di tipico: l'accento lirico serve di preparazione e segreta assonanza al momento politico. Qualunque sia il giudizio che si vuole fare alla fase letteraria che diciamo neorealista, una cosa sembra indiscutibile: negli esempi più significativi, qual è appunto quello offertoci dal giovane Bernari, la ribellione alla dittatura e alla società che essa aveva adottato non è semplicemente un fatto politico, ma riflette un universo di vita; e comprende in sé, quindi, anche elementi lirici, disincantati, ingenui, idillia-ci, il variare dei sentimenti umani radicati in profondo nella libertà. In questo racconto, che nella prospettiva qui accennata è davvero esemplare, si distinguono idealmente tre tempi; quello, appunto, lirico; quello della coscienza politica; e quello della glorificazione, si direbbe (dati i tempi in cui esso fu scritto) a futura memoria. Nelle prime pagine prevale lo scenario, la pioggia, il vento, il mare ("pigre voci autunnali venivano dai vicoli del porto"), il latrato dei cani, "umido e folle", che "si consumava nella pioggia", "il cielo nero e umido sotto cui passavano, come fuggevoli lampi, dei pipistrelli". Non lasciamoci ingannare dall'apparente cupa tristezza di queste note; esse esprimono, sì, la solitudine della libertà di Minutolo; ma anche, e più in profondo, una sotterranea consonanza con la natura e la vita, una irriducibile libertà. Il tono muta bruscamente nelle professioni di fede proletaria che si leggono nel carteggio con Don Procida: la condizione di ignoranza in cui si vogliono tenere gli operai in "questa infame società"; "a dispetto della morale difesa dalle leggi e dalla religione in perfetto accordo per mantenere salda la società, l'operaio, escluso e vilipeso, non può altro che farsi una propria morale, che è profonda perché è spontanea". Si trascorre qui al terzo temo, la "santità". Nella loro difesa, sempre perdente, contro le ingiustizie della società, scrive Minutolo a Don Procida, gli operai "diventano dei martiri, dei santi addirittura". È un tema che si dispiega apertamente nella scena corale dei funerali di Minutolo ("il loro santo"), e dove non per caso torna a risuonare la malinconia dell'accento lirico: "tutto intorno era diventato grigio; la piazza sembrava un occhio, un grosso occhio vuoto".


116 pages

Media Books     Paperback Book   (Book with soft cover and glued back)
Released August 31, 2021
ISBN13 9783038411550
Publishers Beat
Pages 116
Dimensions 127 × 203 × 7 mm   ·   131 g
Language Italian